Intitolata a Luca Attanasio la sala polivalente del centro civico ‘Agorà’
3 Marzo 2025 | Inserito da Ombretta T. Rinieri under Associazioni, Bianca, Buone notizie, Cittadini, Cronaca, Giudiziaria, Impegno civile, Locale, Nazionale, Personaggi, Politica |
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Nella foto, fra gli altri, i genitori di Luca Attanasio, Alida e Salvatore, il Sindaco Luca Nuvoli, il Presidente del Consiglio Edoardo Buroni, Assessori e Consiglieri, la Consigliera Regionale Michela Palestra, le Forze dell’Ordine.
ARESE – “Luca Attanasio, Ambasciatore di Pace”, questa la dicitura incisa sulla targa con cui Arese ha deciso di intitolare al diplomatico italiano, ucciso il 22 febbraio 2022 in un agguato in Congo, la sala polivalente del centro civico ‘Agorà’. Con lui perirono il carabiniere di scorta Vittorio Iacovacci e l’autista Mustapha Milambo.
La cerimonia si è tenuta sabato 1° marzo 2025 alla presenza delle autorità civili e militari e di Salvatore Attanasio, papà di Luca che con la famiglia e l‘associazione ‘Amici di Luca Attanasio‘ è attivamente impegnato a ricercate la verità giudiziaria dietro la tragica morte del figlio: in Italia il processo italiano si è fermato col non luogo a procedere per Rocco Leone e Mansour Rwagaza, rispettivamente direttore e responsabile della sicurezza del Pam (Programma alimentare mondiale) per la Repubblica democratica del Congo, che accusati di non aver organizzato la sicurezza della missione, hanno presentato istanza istanza di immunità diplomatica.
Nella menzione si è ricordato come “Attanasio sia stato un uomo straordinario che ha dedicato la sua vita al servizio diplomatico italiano, distinguendosi per il suo impegno in contesti internazionali complessi. Insignito nel 2020 del ‘Premio Internazionale Nassiriya per la Pace 2020, Attanasio è stato una presenza istituzionale forte e sicura. Un diplomatico esemplare che aveva fatto del suo lavoro una missione di pace, portando aiuto e speranza alle popolazioni più vulnerabili. Ha incarnato i più alti valori di solidarietà, impegno e senso dello Stato, rappresentando un esempio virtuoso per tutti e, in particolare, per le giovani generazioni”.
Luca Attanasio ha lasciato la moglie Zakia Seddiki e le tre figliolette Sofia, Miral e Lilia. Zakia è fondatrice e presidente dell’associazione umanitaria “Mama Sofia”, impegnata in Congo a salvare la vita a bambini e giovani madri.
Luca Attanasio e la sua famiglia sono originari di Limbiate. Forte quindi il legame con il territorio del Nord Ovest Milanese.
Ombretta T. Rinieri