RHO – Dopo l’8 settembre 1943, a seguito dell’armistizio che sancì la resa incondizionata dell’Italia agli angloamericani e pose fine all’alleanza con la Germania, circa 40mila cittadini italiani furono portati nei campi di concentramento nazisti insieme a circa 600mila militari italiani catturati in Italia, Francia, Grecia e nei Balcani che per ‘buona sorta’, alla loro resa, non vennero subito trucidati dagli ex alleati.
In loro ricordo l’Associazione partigiani di Rho e l’Amministrazione comunale hanno realizzato un opuscolo che sarà presentato l’8 settembre 2023 alle ore 21, in occasione dell’80esimo anniversario dell’armistizio, al Tourist Infopoint di piazza San Vittore 19.
Il presidente dell’Anpi rhodense Mario Anzani ha curato la stesura dell’opuscolo, mentre Alfonso Airaghi ha raccolto le storie di 41 militari italiani internati, originari di Rho.
Durante la cerimonia, venerdì prossimo, l’attrice Florencia Seebacher (Teatro dell’Armadillo), leggerà alcuni passi tratti dal ‘Diario di prigionia’ di Dante Restelli. Non mancheranno intermezzi musicali legati al racconto di Restelli.
Paola Pessina, modererà la serata che prevede contributi di Carmen Meloni (Aned), che racconterà dei campi di concentramento, di Alfonso Airaghi che spiegherà una sua ricerca sugli Imi rhodensi, e di Mario Anzani che illustrerà le condizioni storiche di quel periodo. Le conclusioni sono lasciate al sindaco Andrea Orlandi.
L’opuscolo è stato stampato in 1.300 copie che saranno distribuite tramite le edicole, la Libreria Ubik e la Libreria San Vittore.
Ombretta T- Rinieri