ARESE – Sono andati a ruba i “Cuori di cioccolato” per la raccolta fondi a favore di Telethon che ha visto in campo i volontari dell’associazione carabinieri di Arese nelle giornate del 19 e del 20 dicembre. Da qualche anno, una consuetudine natalizia dell’Anc.
Soddisfatto il presidente Santino Clerici, che a nome dell’associazione e grazie alla generosità dei cittadini aresini ha potuto devolvere alla ricerca sulle malattie rare 690 euro. Non poco, considerato i tempi. “Quest’anno non abbiamo avuto rimanenze – racconta – e alle 11 del 20 li avevamo terminati tutti. Le persone li hanno acquistati volentieri, mentre l’anno scorso, a dir la verità, abbiamo fatto fatica a venderli”.
Tranne che per la Misericordia impegnata in forze con le sue ambulanze nell’emergenza sanitaria, il Covid-19 ha un po’ rallentato le attività del volontariato. Ma Alpini, Protezione civile e Anc appena possono scendono in campo al fianco della cittadinanza, che apprezza e ringrazia. Come è avvenuto a novembre per la campagna vaccinale antinfluenzale.
Nelle giornate di sabato 21 e domenica 22 novembre il comune di Arese ha messo a disposizione di quattro medici di base la palestra del centro sportivo per la somministrazione dei vaccini antinfluenzali agli aventi diritto, ossia ai soggetti fragili anziani, disabili e con patologie. L’operazione non è stata pubblicizzata dall’amministrazione comunale, ma ha comunque ricevuto il plauso sulla pagina Facebook “Sei di Arese se”.
“Quando le cose funzionano, occorre farle sapere! – ha scritto in particolare in un post Antonella – Buon pomeriggio a tutti e buon sabato. Stamattina ho portato mio papà a fare vaccinazione antinfluenzale di massa al centro sportivo Ccsa qui ad Arese. Tutti anziani. Organizzazione davvero top! Medici da applauso ed instancabili. Volontari dei Carabinieri e della Misericordia ovunque. Tutto funzionava alla perfezione con rispetto degli orari, ordine, percorsi, spazi, senso, gentilezza e delicatezza infinite. Complimenti davvero. Mi sono persino emozionata”.
Sono parole che fanno bene a chi si impegna in silenziosa umiltà. Siamo noi che chiediamo a Clerici conferma dell’operazione. “Un fine settimana di novembre abbiamo supportato la polizia locale nell’ assistenza e vigilanza sulle vaccinazioni che sono state fatte da alcuni medici di base alla palestra del centro sportivo, – racconta il presidente dell’Anc – si sarebbe dovuto proseguire, ma sono finiti i vaccini. Non so se poi i medici hanno proseguito con le vaccinazioni nel loro ambulatorio”.
Ombretta T. Rinieri
pezzo pubblicato su “Il Notiziario” del 24 dicembre 2020 a pag. 58