Il Comune teme l’impatto negativo sul tessuto economico-commerciale e sociale causato dalle prolungate chiusure di negozi, aziende e servizi dovute alla crisi pandemica
RHO – il sindaco di Rho, Pietro Romano, e l’assessore al commercio e attività produttive, Andrea Orlandi, hanno emesso un comunicato stampa in cui si dicono preoccupati per le ricadute negative sulle attività commerciali del territorio a causa del perdurare dell’emergenza pandemica da coronavirus e con cui rendono noto ufficialmente di aderire all’appello dell’ Anci Lombardia per il sostegno finanziario ai comuni.
“Facciamo nostre le loro richieste di sostegno immediato e consistente rivolte al Governo e a Regione Lombardia, – dicono Romano e Orlandi – perché il protrarsi dell’emergenza epidemiologica sta avendo ricadute preoccupanti su tutto il sistema produttivo e commerciale locale con conseguenze incalcolabili anche in ambito sociale”.
In difficoltà anche lo stesso comune di Rho: “Il comune stesso – continuano sindaco e assessore – che sta subendo un forte impatto negativo sul proprio bilancio causato dalla sospensione di attività esterne, che comportano minori entrate derivanti ad esempio dall’imposta della pubblicità, dalla Toap e dall’imposta di soggiorno. Rimangono inoltre a nostro carico i costi dei servizi sospesi, come asili nido e servizi assistenziali, di cui i nostri cittadini non possono beneficiare, creando situazioni familiari di forte disagio. E’ importante che il nostro comune, insieme alle rappresentanze del mondo economico e produttivo, faccia sistema e agisca insieme per chiedere al governo e alla regione misure straordinarie di sostegno, che ci permettano di affrontare l’immediato, ma soprattutto il futuro per rilanciare il nostro territorio”.
Intanto Rho ha allo studio misure di dilazione dei pagamenti di imposte dovute al comune, in stretto rapporto e connessione con l’associazione commercianti alla quale ha chiesto di tenere monitorata la situazione.
“Ci uniamo all’appello del presidente di Anci Lombardia, Mauro Guerra trasmesso a Regione Lombardia – concludono Romano e Orlandi – affinché anche attraverso Anci nazionale venga portato all’attenzione del governo e si estenda a tutta la Lombardia la maggior parte possibile delle misure di sostegno all’economia previste per la zona rossa”.
Ombretta T. Rinieri