ARESE – Grande partecipazione l’10 novembre scorso dei genitori staminali al Primo incontro nazionale organizzato ad Arese dall’avvocato Massimiliano Seregni sull’onda del fallimento della banca Cryo Save e della conseguente sparizione delle cellule staminali che erano conservate nei suoi frigoriferi criogenetici.
All’incontro, oltre alle famiglie giunte da tutta Italia hanno partecipato anche i dirigenti di Pbkm, Farmicord Italia e Csg Bio. Dal confronto è emerso che quattro cisterne di cellule staminali sono state trasportate all’insaputa dei genitori dalla Svizzera dove si trovavano in Polonia, a Varsavia. E prima ancora dei contenitori sono stati trasportati dall’Italia in Svizzera senza che alcuno ne avesse dato l’autorizzazione. Il timore è che le cellule possano essere finite nel mercato nero.
Fra le decisioni prese, quella di andare in visita al laboratorio di Varsavia per controllare l’integrità delle cellule lì conservate, di fare prelievi a campione per accertarne il Dna e la sottoscrizione, per il futuro, di contratti di contratti di crioconservazione in contraddittorio con le famiglie.
O.T.R.