Nicola Violante, assessore ai servizi sociali di Rho nella giunta Romano
RHO – Dopo la pausa estiva, riprenderanno dal 28 settembre nella sede dell’Associazione Anziani di Passirana in via Sant’Ambrogio 6, gli incontri dell’Alzheimer Cafè. Il Centro Alzheimer di Rho, inaugurato lo scorso 2 marzo, è sotto la direzione del dottor Daniele Perotta ed è già divenuto nel rhodense in questi mesi punto di riferimento per malati e familiari. Attualmente hanno frequentato il Cafè una quindicina di malati e una quarantina di volontari oltre ad un importante numero di simpatizzanti. Al Cafè, la persona colpita dall’Alzheimer può sviluppare relazioni interpersonali e valorizzare le sue risorse residue. AI volontari dell’Alzheimer Café, il giovedì pomeriggio si affianca un gruppo di auto mutuo aiuto condotto dal dottor Francesco Carati, psicologo presso la Fondazione Restelli.
Gli incontri dell’Alzheimer Café si tengono a Passirana con cadenza bisettimanale il sabato dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e sono realizzati sulla base di esperienze di altri Alzheimer Cafè già attivi da anni sia in Italia sia in altri paesi europei, con elementi di novità aggiunti grazie al contributo dato dal personale del Centro Regionale Alzheimer dell’Asst Rhodense, che opera nel territorio fin dal 1993.
Programma degli incontri. Il 28 settembre pet therapy con i Cani Sociali per i malati e conferenza “Modifiche ambientali e strategie di gestione domiciliare per rimanere a casa il più a lungo possibile…” per i familiari tenuta da un’infermiera professionale; 12 ottobre “Psicomotricità” con Daria Antonietti per i malati e “Cambiamenti di comportamento dovuti alla demenza, come spiegarli, quali sono riconducibili alla demenza e quali no? Come elaborarli e gestirli?” con la neurologa Pettenati per i familiari; 26 ottobre “Arte-T” con Cristina Marchetti per i malati e “Come affrontare lo stress assistenziale, indicatori di stress e strategie di gestione, possibili interventi” con lo psicologo Carati per i familiari; 9 novembre pet therapy – Cani Sociali per i malati e “La presa in carico del malato fragile: la malattia di Alzheimer non è l’unica malattia. Servizi e interventi disponibili sul nostro territorio” con un’infermiera professionale per i parenti; 23 novembre pet therapy – Cani Sociali per i malati e “I principali disturbi neurocognitivi nella demenza perché conoscerli e ricononoscerli migliora la relazione con la persona ammalata” con la psicologa Tenconi per i familiari; 14 dicembre, saluto natalizio con pranzo sociale.
Nel 1994 l’Oms (organizzazione mondiale della sanità) e l’Adi (Alzheimer’s Disease International) hanno istituito per il 21 settembre quale Giornata celebrativa di questa malattia. E’ un giorno tinto di viola, che si richiama alla tonalità dei fiori “non ti scordar di me”. I malati, infatti, sono colpiti progressivamente dalla perdita della memoria, da quella a breve fino a regredire allo stato infantile. L’obiettivo di una giornata specifica su questa malattia è quello di creare a livello internazionale una coscienza pubblica sugli enormi problemi che essa provoca. Il 21 settembre di ogni anno malati, familiari e associazioni Alzheimer si riuniscono in tutto il mondo.
“Lo spirito della giornata mondiale sull’Alzheimer – commenta l’Assessore di Rho ai servizi socio assistenziali Nicola Violante – è pienamente condiviso dalla nostra amministrazione, insieme con quello d’informare e sensibilizzare l’opinione pubblica su una delle patologie più invalidanti e drammatiche che possono colpire le persone. Una condizione che porta sempre con sé profonde sofferenze, soprattutto psicologiche, e tante difficoltà organizzative, non solo per chi ne è colpito, ma per tutta la famiglia”.
Per partecipare all’iniziativa é possibile contattare il numero telefonico 02/93332441 dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 12.30 o inviare una mail a unitaoperativa.anziani@comune.rho.mi.it”.
O.T.R.