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Arese aderisce al ‘Milano Pride 2019’

L’impegno del Pd a sostegno dei diritti della comunità Lgbtqia+

 

Il vicesindaco Luca Nuvoli (Pd) al Pride in rappresentanza del comune di Arese

ARESE – Nell’anno del 50esimo anniversario dei moti di Stone Wall e con la volontà di sostenere i diritti di tutti i cittadini, contro ogni discriminazione e violenza, la Giunta Palestra ha approvato a maggioranza, con anche l’adesione di Arese Rinasce, una delibera attraverso la quale il Comune di Arese concede il proprio patrocinio alla manifestazione  “Milano Pride 2019”.  

 

In città, sul fronte politico, particolarmente sensibile ai temi legati ai diritti civili della comunità Lgbtqia+  (Lesbiche; Gay; Bisessuali; Transessuali e Transgender; Queer; Intersessuali; Asessuali) è il gruppo consiliare del Partito Democratico che già nel 2016, durante l’iter di approvazione della legge  Cirinnà, si era fatto promotore di un comunicato stampa del circolo del partito a sostegno dell’approvazione della legge.

 

Nella stessa direzione è l’Amministrazione Palestra la quale proprio di recente ha consegnato a una coppia di donne aresina un certificato di nascita con entrambe le mamme.

Quale gesto simbolico per manifestare la sua vicinanza alla comunità Lgbtqia+, il gruppo consiliare Pd ha deciso di presentarsi nell’adunanza consiliare di luglio indossando i colori della  bandiera arcobaleno.

Qui il documento politico di Milano Pride 2019.

O.T.R.