RHO – Il comune di Rho ha trasmesso alla Fraternità Sistemi di Brescia, ente specializzato per la riscossione, l’elenco delle morosità relativo alla mensa scolastica degli anni 2016-2017 e 2017-2018. Fra le misure adottate vi sarà il fermo amministrativo dell’auto di proprietà o il pignoramento, anche del conto corrente.
Grazie a una serie di azioni messe in campo dalla giunta Romano, tra cui il blocco dell’iscrizione al servizio mensa per chi non era in regola con i pagamenti, a settembre 2018 sono rientrate nelle casse comunali 300mila euro di morosità.
Presentando la dichiarazione Isee, le famiglie in difficoltà possono ottenere riduzioni sulla tariffa della refezione che può arrivare, stando a quanto dichiarato dall’ufficio scuola, fino a 0,80 euro per il singolo pasto. Ma al di fuori dei bisognosi, la giunta è intenzionata a far rispettare le regole “Perché – sostiene l’assessore alla scuole e formazione Valentina Giro – il conto di tutte le morosità pesa sulla comunità intera e su tutti i cittadini che correttamente pagano il pasto dei propri figli. I servizi sociali sono a disposizione per prendere in carico le situazioni di disagio economico”.
In questi giorni, a coloro che risultano morosi, giungerà una comunicazione da parte dell’agenzia di riscossione. In questa fase è possibile pagare senza particolari oneri aggiuntivi. In caso di mancato pagamento, partiranno invece immediatamente le azioni di riscossione coattiva con ulteriori spese a carico.
O.T.R.
Per informazioni e chiarimenti relativamente ai pagamenti e/o alla definizione di un piano di rientro le famiglie si devono rivolgere alla Ditta Sodexo Italia S.p.A. ai seguenti recapiti:
Tel. 800761186 (dalle 14.00 alle 17.00, dal lunedì al giovedì);
E-mail: inforette.scolastiche.fms.it@sodexo.com.