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In consiglio comunale in tuta da sci. Un attivista grillino richiama l’attenzione sul progetto dello sci indoor

Una mozione della Lega impegnerà la Giunta a un’informazione capillare sul referendum per l’autonomia. La minoranza garantisce il numero legale agli equilibri di bilancio. Il grazie della presidente Cerea, che a inizio seduta ha anche  reso omaggio ai caduti di via D’Amelio

ARESE – In pieno luglio martedì 25 uno sciatore con tuta, occhiali e sci si è seduto fra gli spalti del pubblico mentre appena dopo l’inno nazionale il segretario comunale procedeva all’appello. All’ironico intermezzo durato una decina di minuti, inscenato da un attivista del m5s  per richiamare l’attenzione sulla proposta di variante all’adp ex Alfa Romeo circa la realizzazione di una pista da sci indoor progettata nella parte garbagnatese dell’area,  hanno assistito solo i politici e i pochi cittadini presenti, perché le telecamere dello streaming rivolte unicamente verso gli  scranni di consiglieri e giunta non hanno ripreso la scena.   Il video è però diventato virale sulla pagina face book dei grilli aresini.

 

Stiamo volantinando al mercato – hanno spiegato dal m5s locale – e sono pochi i cittadini al corrente della proposta. L’amministrazione non ama parlarne, ma noi sì”. Ma stando a indiscrezioni, che tuttavia non ci sono state confermate da fonti ufficiali, in Regione Lombardia vi sarebbe un beneplacito verbale al progetto e il timore del movimento sarebbe in realtà quello della sua approvazione con una delibera di giunta in agosto. Illazioni o anticipazioni? Non si sa. Giocoforza bisognerà attendere i prossimi eventi.

 

Passando ai contenuti dell’odg della seduta cittadina, in prima battuta da segnalare l’approvazione all’unanimità, con la sorpresa dello stesso proponente consigliere della Lega Nord Sergio Cattaneo (che si è detto addirittura “commosso”), della mozione con cui si impegna la giunta Palestra a promuovere la più ampia partecipazione popolare al referendum  per l’autonomia del 22 ottobre  voluto da Regione Lombardia.

Con la decisione bipartisan,   l’amministrazione aresina favorirà nella cittadinanza le condizioni per prendere una decisione ponderata attraverso un “incontro pubblico apartitico” preceduto e seguito da manifesti, informazione sul sito comunale e avvisi attraverso display.

 

Il resto della serata è stata dedicata alla verifica degli equilibri di bilancio, che nel rispetto del testo Unico degli enti locali va fatta entro il 31 luglio di ogni anno. Un momento delicato che ha registrato l’assenza “giustificata” di tre consiglieri della maggioranza (Pandolfi, Tognolo e Castelli) e che è passato grazie alla presenza dei consiglieri della minoranza che hanno garantito il numero legale. Circostanza fatta rimarcare da Giuseppe Bettinardi di Arese al Centro e apprezzata dalla presidente del Consiglio Veronica Cerea.

Nel 25simo dell’anniversario della strage di via D’Amelio, Cerea ha inoltre reso omaggio al giudice Paolo Borsellino e ad Agostino Catalano, Valter Cosima, Emanuela Loi, Carlo Traina e Vincenzo Limuri caduti con lui leggendo in aula un brano tratto da: “La mafia spiegata ai ragazzi”.

Ombretta T. Rinieri

Il Notiziario – 28 luglio 2017 – pag. 58