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Asl e Salvini si preparano a gestire l’aspetto sanitario di Expo e dei suoi visitatori

Il direttore generale dell'Asl Milano 1 Giorgio Scivoletto

Il direttore generale dell’Asl Milano 1 Giorgio Scivoletto

RHO – GARBAGNATE –  L’Asl Milano 1 e Federfarma hanno incontrato all’auditorium dei Padri Oblati di Rho i medici delle farmacie milanesi per illustrare loro il progetto di assistenza sanitaria ai visitatori di Expo.

“Ci stiamo preparando – ha detto il direttore generale dell’Asl Provincia Milano 1 Giorgio Scivoletto –   per rispondere in più lingue quando e se si starà male e si avrà bisogno di un medico dove andare. Fra quindici giorni sarà scaricabile gratuitamente dal sito della nostra Asl su tutti gli apparati telefonici, pc e tabloid l’”App Facile”, che consentirà di accedere a tutta la rete delle farmacie, che a loro volta potranno comunicare in ogni momento con gli utenti e fra di loro.

Potranno fidelizzare i propri clienti con delle card personalizzate e potranno promuovere campagne per la prevenzione.  Su App Facile il cittadino potrà avere i numeri dei call center per conoscere i punti dove fare esami o per le  emergenze.  Dei pronto soccorsi potrà conoscere in tempo reale il numero delle attese nei vari codici rosso, giallo e bianco (non purtroppo i tempi di attesa per essere visitati, ndr). In questo senso l’azienda ospedaliera Salvini è già collegata al servizio”.

L’App Facile dell’Asl potrà essere appaiata con la App di Regione Lombardia del 112 unificato. Oltre alla app, partirà con Expo anche un magazine online informativo, che potrà essere predisposto in ogni ambiente, formale e non formale, sanitario e non sanitario. Nelle intenzioni dell’Asl i due mezzi insieme dovrebbero consentire di arrivare oltre che nelle farmacie in ogni esercizio commerciale, posto che la farmacia è il primo presidio sanitario della Regione sul territorio. Prevista anche l’uniformità della distribuzione dei farmaci.

In Lombardia le farmacie sono 2300, delle quali 203 sono sul territorio di Expo. “Da maggio in poi – ha nuovamente sottolineato la presidente di Federfarma Annarosa Racca – le farmacie saranno punto di informazione e d’emergenza (www.turnifarmacie.it). Undici saranno aperte di notte. Diciotto tutto il giorno e oltre a lavorare con le banche dati e a emettere foglietti illustrativi in lingua, si faranno promotrici di campagne di comunicazione per tutte le persone che arriveranno. Continuerà per esempio la campagna con Pfizer sul corretto stile di vita www.sanoebuono.it  e si faranno tantissimi convegni sull’alimentazione per arrivare a ottobre dove vi sarà un evento di due-tre giorni dedicato alla farmacia e alla salute”.

O.T.R. 

(testo conmpleto dell’articolo pubblicato sul Notiziario  del  17 aprile 2015  a pag. 70)