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Via libera in Consiglio comunale alla linea di bus per Rho – Fiera

advancedresizetoolARESE – Ratificata in consiglio comunale la delibera di giunta del 23 ottobre con la variazione al bilancio di previsione e al piano esecutivo di gestione 2014/16 per la nuova linea del bus 561 che dal 3 novembre scorso collega direttamente Arese con la metropolitana di Rho fiera e che è attiva anche il fine settimana e nella fascia notturna.

Soddisfatta l’assessore al bilancio, sicurezza, vigilanza e mobilità Roberta Tellini Tellini, che si è  particolarmente spesa dall’avvio dell’amministrazione Palestra per un adeguato collegamento pubblico della città al metrò. La nuova linea, che ha usufruito di un contributo da parte di Tea (l’operatore del centro commerciale) pari a 3 milioni di euro, è partita al momento in via sperimentale. Ma ai primi di febbraio si farà il punto della situazione.  “L’idea – ha annunciato Tellini – è quella di perfezionare la tratta in funzione delle esigenze che emergeranno in seguito a un’analisi sull’utilizzo del servizio. In quest’ottica prevediamo di modificare le frequenze aggiustandole ai dati sui momenti di maggior utilizzo. Potremmo anche pensare in alcuni orari di diminuire la 560 per poter utilizzare con maggior frequenza la 561”.

La variante è comunque passata  con dodici voti favorevoli e l’astensione del consigliere Carlo Giudici di Arese al centro e di Scarparo del m5s. “Il nostro voto di astensione sull’integrazione al costo di questo nuovo percorso – ha spiegato Giudici – è condizionato all’analisi dei dati, perché non vorrei che qui succedesse quello che è sempre successo ad Arese, ossia che tutti vogliono il trasporto pubblico salvo poi non utilizzarlo nessuno. Salvo alla mattina presto, questi autobus sono sempre vuoti. Inoltre eliminando la linea  560 si elimina la Varesina. Quanti sono coloro che chiedono la 561? Saranno 300. Perché gli altri vanno a Milano in macchina ed è difficile cambiare loro  le abitudini. Varrebbe più la pena fare venti passaggi, ipotesi, che cinquanta ma gratuitamente. Perché durante il giorno i bus girano vuoti e a noi costano 4,47 al km”.

Il sindaco Michela Palestra e l'assessore Roberta Tellini

Il sindaco Michela Palestra e l’assessore Roberta Tellini

“Sono d’accordo con Giudici – ha convenuto l’assessore Tellini – purtroppo ad Arese i mezzi pubblici vengono usati poco. Con questa linea, che incentiva lo spostamento, stiamo tentando di invertire la tendenza. Per questo cercheremo in questi mesi di primo servizio di analizzare tutti i percorsi e gli orari. Il 29 ottobre, prima dell’avvio della linea, abbiamo chiesto un  intervento sul  costo del biglietto mandando a tutti gli enti e uffici preposti la richiesta di un biglietto unico integrato, che superi il perimetro milanese e rientri nell’area metropolitana. Qualora dovessimo ottenere dei risparmi questi verranno convertiti in una scoutistica sugli abbonamenti in modo da rendere il servizio più appetibile”.

Nella maggioranza, molto favorevole alla  nuova linea 561 il consigliere Buroni del Pd, che non ha mancato di ricordare il lungo tortuoso iter per arrivare a questo risultato: “E’ almeno dal 2007 che amministrazioni e candidati hanno prospettato di questa navetta per Rho fiera senza che ciò si sia mai verificato,  perciò faccio i miei completamenti alla giunta e all’assessore per il traguardo raggiunto.  Finalmente abbiamo un collegamento con Milano veloce ed efficiente. Il potenziamento dei servizi pubblici va a favore di un servizio per le categorie più svantaggiate come i giovani e gli anziani che magari la macchina non ce l’hanno”.  E portando la voce dei pendolari: “Non sono purtroppo ancora chiare le tariffe dei biglietti e bisognerebbe che l’amministrazione supplisse a questa mancanza, mentre è da recriminare l’esclusione della tratta via Paltani-via Tigli dal percorso della 561”.

“Noi siamo favorevoli all’uso dei mezzi pubblici e quindi ben venga questa linea –  ha detto nella sua dichiarazione di voto Ugo Scarparo – ma spesso per Arese i pullman girano vuoti e una delle particolarità che riscontriamo sono i tanti genitori che accompagnano i figli in macchina a scuola.

Ombretta T. Rinieri 

(Il Notiziario – 12 dicembre 2014 – pag. 80)