CASTELLAZZO DI BOLLATE – (o.t.r.) – La Parrocchia di Castellazzo fu eretta e intitolata a San Guglielmo il 12 dicembre 1341, presumibilmente sostituendo una preesistente cappella. Venne poi ricostruita, con la struttura attuale, intorno al 1580.
Nel 1976 il cardinale di Milano Giovanni Colombo chiese ai Padri Betharramiti , dell’Istituto dei Padri del Sacro Cuore di Gesù di Betharram (Francia), di venire a Castellazzo per “reggere” le sorti della Parrocchia, che allora contava oltre 400 abitanti, per avere una comunità che si interessasse anche della pastorale del lavoro e della scuola e che fosse una comunità “di accoglienza”. Da allora i Padri Betharramiti sono il punto di riferimento della Parrocchia e della comunità circostante.
Per volere del cardinale Giovanni Colombo, alla comunità Betharramita viene affidata tale parrocchia con l’esortazione a Parrocchia di accoglienza, con particolare attenzione alla Liturgia e all’inserimento nel contesto della Chiesa locale e Diocesana
La Congregazione dei Padri Betharramiti, fondata nel 1835 da S.Michele Garicoits per essere come un “campo volante”, sempre vicino alle persone, è composta da sacerdoti e da fratelli religiosi che con totale dedizione, semplicità e dolcezza, corrono tra le genti per dare alla Parola di Gesù la concretezza dell’esempio quotidiano.
“Eccomi” è la parola d’ordine del Padri Betharramiti la cui vicinanza si può sperimentare in modo tangilile nella piccola Parrocchia di San Guglielmo, frequentata da una moltitudine di persone che provengono oltre che da Castellazzo da tutti i paesi vicini. Lo spirito di comunione e condivisione è tale che contagia chi frequenta la chiesa e la comunità religiosa ed è visibile nelle tante iniziative culturali e sociali che la Parrocchia promuove e sostiene.