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Viabilità: il tratto dalla Forgeria Vienna al cimitero si farà con il soldi della Provincia

Giovanni De Nicola, assessore provinciale alla viabilità, mobilità, infrastrutture e strade

Giovanni De Nicola, assessore provinciale alla viabilità, mobilità, infrastrutture e strade

ARESE – Giovedì 17 aprile si è tenuto in Regione Lombardia il Collegio di vigilanza sull’accordo di programma per l’ex Alfa Romeo. Due gli argomenti principali all’ordine del giorno: il parcheggio Expo da diecimila posti e la viabilità aresina. La Provincia di Milano era presente con il suo personale tecnico che ha relazionato all’assessore alla viabilità Giovanni De Nicola, che verso Arese e Lainate ha una posizione critica.

“Non vedo dove possa impattare sulla viabilità e sulla tranquillità dei comuni di Arese e Lainate – asserisce – l’unica questione importante è che il parcheggio provvisorio venga realizzato a spese di altri e non dei comuni  e men che meno della Provincia. E’un parcheggio provvisorio che allevierà il territorio di Garbagnate, perché non è che chi vive a Garbagnate sia figlio di un dio  minore. E’ fatale che i centri commerciali costano a tutto il territorio, in quanto se creano occupazione da un lato creano disoccupazione dall’altro trasformando la rete di vendita. E creano ingorghi. I disagi non li ha solo il comune di Arese. Li ha tutta l’area circostante. Il dato importante è che si è deciso di fare un parcheggio da diecimila auto e una tratto di strada che servirà per tenere fuori il traffico da Garbagnate , dove a Garbagnate governa un sindaco non di centrodestra, ma di sinistra”.
In pratica Expo sosterrà il costo per la realizzazione del tratto della tangenzialina di Garbagnate che era stato stralciato con la sua esclusione dall’adp. “Le auto arriveranno attraverso autostrada – spiega De Nicola – parcheggeranno nell’ex Alfa Romeo e la navetta porterà i visitatori in fiera. Il tutto verrà fatto senza impattare su Arese e Lainate”.
Passando alla viabilità aresina, come per il sindaco Palestra anche per l’assessore provinciale i tempi stretti non consentirebbero di prendere in seria considerazione la terza via. “Tutto è ipotizzabile – dice – ma al momento non vi sono studi di fattibilità. Si possono prevedere, ma onestamente il mio mandato termina al 31 dicembre prossimo”. Resta quindi in piedi quale unica soluzione quella che sta per essere adottata dalla giunta aresina che impatterà sui villaggi del Plan. “Pazienza – risponde De Nicola – se ne faranno una ragione. Personalmente penso che sia una follia l’idea di non contemplare la tangenzialina per tenere fuori il traffico. È una scelta che non ho mai condiviso e che  non condivido nemmeno ora.  Credo che una parte delle somme a disposizione di Arese potevano  essere destinate alla realizzazione ooggi della tsangenzialina e una parte per sistemare il traffico all’interno del comune.
La tangenzialina già progettata avrebbe comunque la necessità di avere realizzato il troncone dalla Forgeria Vienna alla rotonda del cimitero di Arese. Un tratto che per il sindaco Palestra manca dei finanziamenti. “Quel tratto sarà finanziato – annuncia De Nicola – con gli otto milioni di euro perché rientra nella viabilità provinciale”.  Ma come è possibile se Rho è fuori dall’accordo di programma per l’ex Alfa Romeo? “Rho non è dentro ma è dentro la Provincia – dice l’assessore alla viabilità di via Isimbardi – e la Provincia guarda al territorio nel suo complesso”.
Ombretta T. Rinieri
(Il Notiziario – 25 aprile 2014 – pag.66)