ARESE – “Fra i grandi temi della crisi che si sta vivendo in Italia – ha detto Danilo Moriero della segreteria tecnica di Città dei Motori, introducendo l’intervento del presidente della Bcc Roberto Belloni – vi è la lamentela verso gli istituti di credito accusati di essere distanti dalle imprese. Non è questo il caso della Banca di Credito Cooperativo, sponsor di questo convegno sulla riapertura del Museo dell’Alfa Romeo”.
“La nostra banca – ha precisato Belloni – vanta di essere una banca radicata nei territori. Proprio in questa zona noi abbiamo filiali ad Arese, Lainate, Pertusella e Rho. Ecco allora che quando ci è stato proposto di partecipare a questa iniziativa abbiamo accolto l’idea con grande entusiasmo e spirito di partecipazione. Mi rendo conto che in questi momenti difficili le banche sono viste un po’ come luoghi tristi, un po’ grigi, dove si parla soltanto di affari, numeri e interessi. Noi vogliamo essere invece un istituto differente, una banca di persone per le persone. Noi vogliamo essere partner dei nostri soci e dei nostri clienti, quindi cogliamo l’occasione di questa manifestazione come un’occasione per conoscere e farci conoscere. Per quanto riguarda il Museo dell’Alfa Romeo è davvero un controsenso che vi sia una collezione di auto e che noi non possiamo andarle a vedere. Tutti siamo chiamati a operare per quanto ci compete affinché si arrivi all’apertura, perché l’Expo può essere veramente un motivo scatenante per promuovere le eccellenze italiane in tutto il mondo”.
O.T.R.