La vera sfida è sul «dopo»

Ora bisogna correre. Mancano un anno e quattro mesi all’apertura dell’Expo, fissata per venerdì 1° maggio 2015. Eppure c’è un altro tema, di pari rilevanza strategica. Il dopo Expo. Una parte sta già nel progetto Expo e riguarda l’alimentazione, le biodiversità, quello che regalerà un patrimonio che non andrà disperso: dal parco delle biodiversità, al centro di ricerca dell’alimentazione. Accanto occorre pensare a qualche altro grande progetto per l’area (oltre un milione di metri quadrati). Al momento la sola certezza è che su una porzione dei terreni verrà costruito il nuovo stadio di calcio, probabilmente del Milan. E allora perché non immaginare la creazione nell’area Expo di una grande piattaforma logistica? Tra i punti di forza dell’area spicca quello di essere avvolta da un fascio di infrastrutture: autostrade, ferrovia ad alta velocità, aeroporti (il sito è in asse con Malpensa).

 

Abstract dell’articolo di Marco Morino Sul Sole24Ore del 6 gennaio 2014. Leggi tutto