ARESE – (o.t.r.) – Carlo Chiti, tecnico motoristico Alfa Romeo con un trascorso in Ferrari e Ats e Lodovico Chizzola, concessionario del Portello per la zona di Udine, fondano nel marzo 1963 a Feletto Umberto, in provincia di Udine, la società Autodelta con l’obiettivo di riesumare la tradizione delle auto da corsa dell’Alfa Romeo nata negli anni 30 con l’Alfa Corse. Ma già l’anno successivo, nel 1964, i fondatori decidono di spostare la sede da Udine a Settimo Milanese, poco distante dal Portello dove era sorto il nuovo stabilimento del Biscione.
In origine l’Autodelta nasce per l’assemblaggio delle ‘Giulia Tz’ ma si trasformerà presto con l’assorbimento da parte dell’Alfa Romeo per volere di Giuseppe Luraghi nel reparto ufficiale della casa automobilistica milanese sfornando auto da corsa come la ‘Giulia Gta’, le ‘33’ a 8 e 12 cilindri, e partecipando ai rally con l’Alfetta ‘Gtv’ con motore turbo due litri a carburatori e le versioni Turbodelta, fino alla Formula 1 guidate dai piloti Consalvo Sanesi, Teodoro Zeccoli, Nanni Galli e Andrea de Adamich.