Flashback – giunta Fornaro n.94 – continua
AA.VV.
Abstract pagina ‘Il Giornale’ 12 luglio 2010 pag. 32
Mentre si litiga tra comodato e acquisto, accanto ai Cabassi spunta un socio occulto
MILANO – Tre i grossi soggetti che controllano le aree interessate a Expo 2015: Fiera MIlano, Cascina Merlata spa (partecipata da Regione Lombardia) e Belgiosiosa srl (che raduna al suo interno fra gli altri i costruttori Botta e Borio Mangiarotti ed Euromilano nel cui pacchetto azionario figurano Unicredit e la Canova 2007 di Marco Brunelli, a sua volta fondatore insieme ai Caprotta dell’Esselunga, dei Gs e degli Iper). Ma oltre questi tre grandi nomi vi sarebbe un socio occulto nascosto dietro lo schermo di una fiduciaria svizzera, controllata dalla Banca del Ceresio.
Il misterioso cliente si nasconde in Raggio di Luna, la società che controlla al 100% Belgioiosa. Delle 40.630 azioni di Raggio della società, 37.533.000 sono controllate dalla famiglia Cabassi, mentre le restanti sono in mano alla fioduciaria ticinese. Chi vi si nasconde dietro?
La mancata chiarezza sul destino delle aree, imposta dal BIe, sta aprendo ipotesi alternative quali le aree dismesse di Rogoredo e dell’ex Alfa Romeo. Al momento i terreni del Biscione sono legati ai destini Expo solo da un parcheggio di servizio. Le arre sono di proprietà di Finiper di Marco Brunelli, ma non sono bene infrastrutturate come quella contigua della Fiera di Rho. Sono però facilmente acquisibili perché già da tempo negli scenari degli operatori e delle istituzioni.
Vedi link:
http://www.ilgiornale.it/edizione_pdf/407/12-07-2010/32/page=138301-pdf_num=1930