Flashback – giunta Fornaro n.54 – continua
ARESE – Dopo fughe di notizie, smentite e polemiche è certezza: ad Arese arriverà un grandissimo centro commerciale. L’impianto è dentro il nuovo Accordo di Programma per l’area ex Alfa Romeo approvato dalla Giunta Regionale.
“La licenza commerciale per la grande distribuzione – spiega oggi il sindaco Gianluigi Fornaro – viene rilasciata dalla Regione Lombardia e in base alle metrature l’ Aglar di Brunelli dovrà versare 29 milioni di euro in oneri di urbanizzazione così suddivisi: 4,5 milioni di euro per un fondo a sostegno del commercio e 24,5 milioni per realizzare le strutture di viabilità. Eventuali risparmi derivanti dalle opere di viabilità, verranno stornati ancora nel fondo per il commercio che si giova anche di 500mila euro erogati dalla Regione”.
Stando al diritto della proprietà il centro commerciale avrebbe potuto essere anche di 100mila mq, ridotti però da subito a 77mila con una superficie netta di vendita di 55mila. “Ma alla fine – afferma Fornaro – abbiamo tagliato di altri 10mila mq arrivando a consentirne 45mila. Il resto sono spazi commerciali da vendere o affittare, la ricettività, i camminamenti, i magazzini, gli uffici, le celle frigorifere eccetera. Inoltre il parcheggio se lo devono fare al loro interno”. Insieme alla Aglar come operatore è anche Euromilano, che svilupperà le parti commerciali.
In cartografia il centro commerciale è quasi tutto su Arese e Lainate. Su Rho insiste uno spicchio. Del resto le percentuali di ripartizione territoriale dell’intera ex Alfa fra i tre comuni sono rispettivamente di oltre il 40, 36 e 8 per cento. La struttura produrrà annualmente una buona rendita tributaria, che sarà ripartita in termini di oneri riflessi tra Arese, Lainate e Rho in base alle percentuali territoriali di ognuno.
Diverso è il discorso per la ripartizione del Fondo per il commercio di 5 milioni di euro, perché il risarcimento deve tener conto dell’impatto negativo sui negozianti dei tre comuni, in particolare di Arese e di Rho che sono i più vicini. Sul punto Fornaro corregge l’assessore al commercio di Rho Marco Tizzoni, che ipotizzava una maggiore compensazione a Rho per effetto del numero maggiore dei negozi sul proprio comune. “Il fondo – precisa – è destinato a tutti i comuni per incentivi e progettualità a sostegno dei commerci locali sulle cui percentuali di suddivisione non abbiamo ancora discusso. Anche perché in questo momento nell’accordo ci sono Arese, Lainate e Rho, ma se domani dovesse rientrare Garbagnate, invece che fra tre bisognerà dividerlo fra quattro comuni ricercando una soluzione equa. Del resto anche di fronte all’ipotesi di realizzo del centro commerciale PE4 su Garbagnate erano stati determinati per Arese 200mila euro di sostegno al commercio, una pista ciclabile e sovrapassi di collegamento”.
Ombretta T. Rinieri