Flashback – giunta Fornaro n. 11 – continua
‘Prealpina’ – domenica 4 ottobre 2009
di Ombretta T. Rinieri
La giunta Fornaro stoppa biblioteca e centro natatorio
ARESE – Dopo l’idea del campus universitario nell’ex Alfa e il no velato di Fornaro all’ex sindaco di una delega assessorile per rappresentare Arese sui tavoli istituzionali, martedì sera è arrivato lo stop di due opere importanti: biblioteca e centro natatorio. La notizia, che non era all’odg e ha preso in contropiede sia lo stesso Perferi che l’opposizione del Pd, è stata anticipata dall’assessore all’edilizia pubblica Salvatore Crisafulli.
La nuova biblioteca, che doveva essere ultimata entro quest’anno, slitta perché la sua localizzazione in via Dei Gelsi presenterebbe criticità con le uscite del Centro Giada e la chiesa. La giunta Fornaro sta pensando di spostarla nell’attuale palazzo comunale e di costruire per l’amministrazione una sede ex novo, meno costosa dal punto di vista energetico e più funzionale. Per il nuovo centro natatorio sono in corso valutazioni sull’opportunità della coesistenza gestionale tra il privato che ha vinto la gara d’appalto e le attività sportive che resterebbero in capo all’ente. ‘Valutiamo varie ipotesi – ha detto Crisafulli – e intendiamo coinvolgere tutti nella progettazione partecipata per arrivare a un risultato condiviso’.In pratica un’inaspettata mano tesa al Pd, da sempre critica verso le opere in questione. ‘Siamo in un clima surreale – ha detto il capogruppo Giuseppe Augurusa – perché su piscina e biblioteca apprendo notizie che rispecchiano quanto andiamo dicendo da sempre. Tuttavia il contenuto della delibera in discussione è diverso da quello oggi annunciato. Si dica che ci sono meno oneri di urbanizzazione del previsto e che bisogna rallentare sulle opere pubbliche’. In effetti gli spostamenti di cifre all’interno del bilancio di previsione 2009 sono volti al contenimento della spesa per arrivare a registrare a fine anno un risultato positivo. Per cui la responsabile Menotti dei lavori pubblici ha dovuto spiegare l’inghippo. ‘Il documento – ha detto – riguarda la verifica degli equilibri del bilancio e lo stato di attuazione dei programmi. Tuttavia è già stato predisposto il nuovo piano delle opere pubbliche 2010/2012, che sarà adottato entro il 15 ottobre prossimo. Quelle dell’assessore sono state solo delle anticipazioni’. Ma il Pd ha comunque votato contro.
L’ex sindaco Perferi, si è uniformato invece alla maggioranza approvando il documento in qualità di capogruppo dell’Udc, non prima di aver recriminato sulle opere rinviate. ‘La nuova biblioteca – ha detto serafico – rientra fra gli oneri a scomputo dell’accordo di programma per l’ex Alfa Romeo. Pertanto se progetto e location saranno modificati, il tutto dovrà tornare nei quattro consigli comunali (Arese, Rho, Lainate e Garbagnate, ndr). Mentre il centro natatorio ha avuto una lunga gestazione prima di arrivare alla gara vinta in project finance. Per i nuovi progetti la giunta dovrà quindi tener conto dell’allungamento dei tempi per sostituire strutture datate delle quali gli aresini hanno assolutamente bisogno’.