Flashback – elezioni amministrative 2009 – n.33 – continua
Carlo Giudici, candidato sindaco dell’Udc
ARESE -Dopo lo strappo dal Pdl per il veto della Lega Nord, l’Udc corre da sola appoggiata dalla Lista civica Arese al Centro. Candidato sindaco Carlo Giudici, assessore uscente allo sport, tempo libero, attività produttive e commercio, recupero centro storico ed edilizia residenziale pubblica. Sposato con tre figli, commerciante, aresino doc con un lungo trascorso in consiglio comunale tra opposizione e giunta, guarda al futuro in continuità con quanto realizzato dalla giunta Perferi.
‘L’Udc aveva sottoscritto un accordo con la coalizione uscente An e Fi, che è venuto a mancare. Ci hanno offerto di correre con una lista civica sotto il loro simbolo. Non abbiamo accettato perché non abbiamo bisogno di mascherarci. Andremo da soli e all’8 giugno ci peseremo e in funzione dei voti stileremo il progetto politico’. Cioè le alleanze. Il che può voler dire rappresentare al ballottaggio per centrodestra e centrosinistra la differenza tra gli scranni della maggioranza e quelli dell’opposizione. Il Pdl è già sicuro dell’affiliazione dell’Udc e pare che capitolerebbe anche la Lega Nord.
‘E’ una convinzione quasi naturale – dice Giudici – ma non è vera. I nostri ragionamenti li faremo dopo l’8 giugno’. Passando dalle coalizioni al programma, è invece naturale parlare con Giudici di sport e futuro del Ccsa, il quale continuerà a gestire per conto della Fondazione Cultura e Sport le attività sportive del centro Ancillotto fino all’agosto 2010, dopodiché scatterà l’appalto pubblico.
‘E’ la normativa che regola le assegnazioni in convenzione dei servizi – spiega Giudici – che obbliga alla gara. Ma la professionalità multidisciplinare del Ccsa è indiscussa per cui a mio parere partirà favorito, visto che il capitolato non può essere fatto sul guadagno ma sul servizio’.
Finalmente verrà costruita nel centro sportivo la nuova piscina, per anni chiesta dal Ccsa per migliorare l’attrattiva del centro. Ma arrivati al traguardo sarà in realtà Teorema in qualità di promotore finanziario a realizzarla e a gestirla per i prossimi trent’anni. Sembrerebbe un boccone amaro per il Ccsa. ‘Non c’è niente di diverso – dice invece Giudici – perché è vero che il Ccsa non gestirà il nuovo centro natatorio, ma non ne avrà neppure i costi. Inoltre avviata la costruzione, si dovrà intervenire per l’ammodernamento delle altre strutture, mentre nell’attuale piscina sorgerà un moderno centro polifunzionale’.
In continuità con la giunta Perferi anche gli altri punti del programma Udc: mantenimento degli standard qualitativi della scuola; una nuova rsa; mantenimento della ‘Dorsale Groane’ per la sicurezza; metrotranvia da Fiera Rho all’ex Alfa Romeo; attuazione dell’Agenda 21 attraverso bioedilizia, risparmio energetico, verde attrezzato, ciclabili e riattivazione della centrale termoelettrica nell’ex Alfa per il teleriscaldamento di condomini e uffici pubblici; un fondo per la casa in caso di difficoltà per mutui monetizzando una quota dell’edilizia convenzionata.
Ombretta T. Rinieri
(‘Prealpina’ – 5 giugno 2009 – pagh. 13)