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Pessina e Caracci ricordati in consiglio comunale

Flashback-elezioni amministrative 2009 – n.3

 

ARESE – Il Consiglio comunale di fine novembre, si è aperto con un minuto di silenzio in ricordo dell’ex segretario della sezione cittadina della Lega Nord, Marco Pessina, e della giovane aresina Roberta Caracci stroncata a fine ottobre in un incidente stradale causato da un uomo coi riflessi alterati dalla droga.
Prima ancora delle comunicazioni del sindaco, che solitamente aprono la seduta, il leghista Pietro Velio e il capogruppo di Forza Italia Massari hanno voluto, rispettivamente, richiamare la memoria di tutti i presenti su questi due cittadini aresini, di cui purtroppo si è occupata tragicamente la cronaca il mese scorso. ‘Il mio – ha detto Velio – è un breve intervento per dire grazie da parte della famiglia, del segretario Umberto Bossi e degli amici della Lega a tutti coloro che hanno partecipato al funerale di Carlo. Un grazie particolare va ai presenti in aula intervenuti alla cerimonia, la cui commozione ha dimostrato un trasporto reale e non un fatto formale. Dopo i ringraziamenti ai consiglieri, Velio ha continuato raccontando il percorso di Pessina durante la malattia, che lui ha seguito non solo come amico ma anche come medico, spiegandone il lato umano. ‘In questa situazione – ha ricordato – ho imparato a conoscere meglio il padre, il marito, l’imprenditore razionale e pignolo, mai soddisfatto, anche nella ricerca di una soluzione per vincere la malattia’.
‘Vorrei ricordare a questo consiglio comunale – ha fatto seguito Massari – e a tutta la cittadinanza aresina la scomparsa della piccola Roberta Caracci. Uso questo eufemismo perché con grande emozione, rammarico, disperazione e rabbia parlo di una ragazza solare, allegra, allevata e cresciuta in una famiglia esemplare dove tutti i giorni, con sforzi e sacrifici, i genitori le impartivano le regole e i fondamentali della vita. Quella vita che purtroppo, per sua sfortuna, ha incrociato un triste evento e si è spezzata’. In ricordo di Roberta, Massari, che conosceva bene la ragazza e la famiglia, ha chiesto l’istituzione di una borsa di studio intitolata a suo nome e, successivamente, la creazione di un’omonima fondazione che si attivi per aiutare le famiglie delle vittime della strada. Il capogruppo di Forza Italia ha chiesto anche che in ricordo di Roberta venga posto un piccolo monumento o una targa nella piazzetta di Viale Einaudi, all’angolo di via Vismara, dove la ragazza era solita incontrarsi coi suoi amici. ‘Chieda ancora a questo consiglio, alla giunta tutta e all’opposizione – ha poi concluso Massari – di dare alla cittadinanza una significativa dimostrazione della nostra fattiva presenza nelle attività mirate alla tutela, difesa e salvaguardia dei diritti del cittadino, nonché del suo dono più prezioso, la vita!’.
O.T.R.

consiglio comunale novembre 2008