Flashback-elezioni amministrative 2009 – n.2 – continua
Arese – Martedì 11 novembre 2008 l’assemblea dei militanti della Lega Nord, presieduta dal segretario della circoscrizione Luciano Boniardi, che coordina l’attività politica del partito oltre che di Arese, anche di Lainate, Garbagnate, Novate, Bollate, Cesate e Solaro, ha eletto nuovo segretario della sezione cittadina Carlo Del Monte e membri del direttivo Adele Badiale e Celeste Gambini.
Carlo Del Monte è nato il 2 gennaio 1953 a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, é quadro di un’azienda metalmeccanica e risiede ad Arese dal 1985. E’ simpatizzante della Lega Nord dalle origini e militante attivo dal 2002. Adele Badiale, moglie del consigliere comunale Pietro Velio, è stata a lungo professoressa di lettere nelle scuole medie di Garbagnate e ora, in pensione, ha deciso di darsi alla politica attiva. Gambini, anch’esso pensionato, a lungo piccolo imprenditore del settore elettrotecnico, è una colonna storica del movimento leghista di Arese.
Carlo Delmonte, al momento dell’insediamento, ha tenuto un discorso con il quale ha ricordato il compianto segretario Marco Pessina, recentemente scomparso in seguito a un male incurabile, e ha illustrato il suo programma politico volto ad avviare un’intensa opera di divulgazione dell’opera della Lega Nord sul territorio attraverso banchetti, affissioni, pubblicazioni e incontri pubblici. L’obiettivo è quello di avvicinare alla vita politica della sezione leghista di Arese il maggior numero possibile di cittadini. Nella prospettiva delle prossime elezioni amministrative, Delmonte intende anche lavorare affinché la Lega Nord si avvicini “alle stanze dei bottini per poter incidere maggiormente nella vita sociale della città”. Nelle parole di Delmonte, però, questo obiettivo non è condizionato a compromessi e per questo il neo segretario si impegna a stilare un programma politico sul quale gli eventuali alleati dovranno confrontarsi. L’assemblea ha concluso i lavori dedicando la sezione aresina della Lega Nord a “Marco Pessina”.
Ombretta T. Rinieri