Dopo la notizia riportata sui giornali locali su una strage di anfibi presso il laghetto Mirabello di Lentate sul Seveso, le Gev (Guardie ecologiche volontarie) del Parco Groane hanno effettuato un’ispezione e rinvenuto effettivamente un centinaio di corpi morti di rane rosse e rospi comuni (cosiddetti, Bufo bufo). In un comunicato stampa emesso dall’ente Parco, si legge che sulla sponda del lago le Guardie hanno rilevato tracce di zampe di ardeidi e una tana con piccole tracce di roditori/mustelidi che fanno pensare a possibili predatori degli anuri. Da qui l’ipotesi dell’erpetolologo Vincenzo Ferri che la strage di anfibi non sia dovuta a una sconsiderata azione dell’uomo, ma alla predazione di animali, come avverrebbe ‘in alcune zone dove l’incremento delle garzaie determina una diminuzione degli anuri’.Vicino ai bordi, le Gev hanno comunque notato anche diverse ovature di rane, di rospi, dodici coppie di Bufo bufo in fase di accoppiamento e due tritoni. Perciò rispetto all’anno scorso, fa sapere l’ente Parco, nell’area umida di Mirabello si sta verificando un fatto un ripopolamento di Bufo bufo. Ora esperti e Gev monitoreranno la nuova colonia contro i predatori approntando qualche piccola soluzione tecnica, mentre i rospi saranno aiutati ad attraversare la strada in modo che possano raggiungere in sicurezza il sito di deposizione delle uova.