Il centro tecnico “Gardella” dell’ex Alfa Romeo
ARESE – Mirato sulla viabilità, il brevissimo intervento della consigliera Paola Toniolo, a conclusione in consiglio comunale lo scorso 12 ottobre del giro di pareri negativi sull’accordo di programma dell’area ex Alfa Romeo, espressi a turno dai cinque esponenti del Pd.
“Saltando le premesse per quanto riguarda il discorso della viabilità – ha specificato – ci tengo a dire che per fronteggiare tutti questi errori nell’adp, sono sorti sul territorio tanti comitati promotori di un certo numero di proposte.Tutte vertono su una maggiore difesa dell’ambiente, sulla diminuzione degli effetti del traffico e sulla discutibile viabilità di questo progetto a difesa di un trasporto pubblico che sia sostenibile e intelligente e che nel nostro caso si concretizzerebbe con un collegamento tranviario con la fermata della metropolitana di Rho-Fiera”.
“Lo stralcio del capitolo viabilità dal documento in discussione – ha continuato Toniolo – per rinviarlo a una rivisitazione futura, corrisponde a nostro avviso a un non voler dare una risposta precisa a una questione che appare troppo difficile da risolvere. Pur tuttavia, procedendo con il frazionamento dell’area e la relativa organizzazione e insediamento del centro commerciale e delle residenze, sarà sempre più complessa e complicata da gestire, rendendo sempre più difficile una programmazione unitaria, che invece è assolutamente necessaria”.
Bettinardi ha parlato di “Unitarietà del progetto della zona Nord Ovest”- che – non è affatto seguito. La certezza che si ricava dall’accordo di programma è che si avrà un incremento del traffico senza nemmeno un mezzo pubblico. Questo progetto lascia una sensazione di tristezza e di impotenza”.
O.T.R.
(continua)