(Flashback-Ccsa: “La Prealpina” – 10 aprile 2005 – pag.13)
ARESE – Non ci sono solo i problemi legati alla reindustrializzazione dell’ex Alfa Romeo a impegnare l’Amministrazione Perferi. Sul tavolo del sindaco anche i guai del centro sportivo “Davide Ancillotto”, con la questione del disavanzo di gestione che rischia di ripercuotersi sulla Gesem e la bega degli ingressi di via Monviso e via Tobagi. E poi ancora la vicenda del liceo artistico “Lucio Fontana” che la Provincia avrebbe deciso di spostare a Gasrbagnate, l’abbattimento dell’ex filanda in località Torretta più volte annunciato e non ancora avvenuto e i rapporti con Rho sull’attraversamento pericoloso ai confini con Terrazzano, in zona cimitero.
“Il Ccsa . spiega il sindaco Gino Perferi – sta lavorando alacremente per concretizzare i rapporti con iomprese del territorio per il ripianamento del disavanzo. Entro i prossimi giorni dovremmo avere anche noi maggiori dettagli, tenuto conto che lo stesso direttivo del centro sportivo ha informato che entro fine marzo avrebbe comunicato ai soci il piano di rientro di questa situazione debitoria”.
Intanto, secondo indiscrezioni circolate in città, la società del gas avrebbe emesso nei confronti della Gesem, la maggiore azionista del Ccsa, un decreto ingiuntivo per 160mila euro. Ma Perferi smentisce che l’ingiunzione sia stata fatta nei confronti della Gesem. “La società del gas Smg – precisa – ha fatto un ulteriore sollecito di pagamento nei confronti del Ccsa, non della Gesem, per rientrare del credito di 160mila euro. Attenzione, l’Smg è un’azienda autonoma, detenuta al 65% dalla Gesem. A sua volta la Gesem è un’altra azienda autonoma, il cui capitale è suddiviso al 50% tra Arese e Lainate. Sono due entità staccate. La Gesem non c’entra niente”.
Altrettanto netta la posizione di Perferi anche sulla questione dell’ingresso del Ccsa di via Monviso, oggetto di due interrogazioni da parte della consigliera dell’Udc Ippolita Papagno: “Abbiamo già deciso da tempo di metterlo più in evidenza, non si può chiedere di metterlo in sicurezza, perché di fatto è già in sicurezza. Verranno installati il portale, l’illuminazione e strumenti di sensibilizzazione delle persone.
Noi comunque diamo tutte e tre le possibilità di accesso al Ccsa, da via Monviso, da via Dello Sport e da via Resegone. Per risolvere il problema della via Tobagi, invece, c’è solo un modo: martellare con le multe più di quanto già facciamo, così i cittadini si decidono a passare da via Monviso, perché quello spazio è stato creato apposta per decongestionare il parcheggio selvaggio”.
Sul ventilato trasferimento del liceo artistico a Garbagnate, il sindaco aresino spiega di averne discusso insieme con l’assessore all’educazione e formazione Maria Turconi con i tecnici della Provincia senza cavarne sostanzialmente un ragno dal buco.
“Avevamo appuntamento con l’assessore Barzaghi – racconta Perferi – ma all’ultimo momento non ci ha potuto ricevere per impegni istituzionali. Così sia io che l’assessore abbiamo fatto presente ai tecnici non tanto le scelte della Provincia, quanto la metodologia usata che secondo me è stata assolutamente non collaborativa, perché è dal 1987 che esiste il liceo artistico ad Arese e Arese ha dato un po’ di sangue a quella struttura. Tre anni fa abbiamo fatto presente in Provincia la necessità di interventi straordinari e in quell’occasione abbiamo avanzato possibili soluzioni. L’assessore Frassinetti ha preso i suoi tempi. Dopodiché è finita la legislatura. Poi è arrivata questa giunta con la sua idea di spostare l’istituto. Noi non contestiamo lo spostamento a tutti i costi, ma siamo contro all’usurpazione selvaggia di un bene che è di Arese. Abbiamo preso atto di questo progetto. Non siamo d’accordo e aspettiamo di essere convocati da Barzaghi”.
L’abbattimento dell’ex filanda è imminente. “Mancano solo alcuni documenti del proprietario che completano la pratica – spiega >perferi – per rilasciare la licenza edilizia. La macchina è in moto ed è sollecitata direi quasi quotidianamente”. In moto anche i copntatti con Rho per risolvere l’attraversamento del cimitero al confine con Terrazzano: “Se ne sta occupando intensamente l’assessore alla viabilità Fornaro”, rassicura il sindaco.
Ombretta T. Rinieri