Flashback centro commerciale – 4 fine
Il Centro Giada
ARESE – (o.t.r.) – Pochissimi e assolutamente critici i negozianti presenti al convegno aresino sul commercio cittadino. L’unico intervento in aula ha riguardato una sola commerciante di Piazza XI Settembre, che ha recriminato sulla mancanza di posti auto adeguati rispetto all’affluenza delle persone. Dopodiché i lavori sono stati chiusi, spegnendo ogni altro contributo alla discussione. Continuata invece fuori dall’auditorium.
Tutti i negozianti presenti, ultra specializzati, non hanno infatti gradito l’invito alla fantasia. Un po’ anche per l’inquietudine della paventata eventualità dell’arrivo alle porte di Arese di un Centro Commerciale. Un’eventualità che spaventa parecchio i commercianti aresini, già alle prese tutti i giorni con gli affitti altissimi dei locali, tasse e orpelli vari, lavori di ristrutturazione del centro e cambi di marcia viabilistici.
‘Il campione preso in considerazione – ha notato un negoziante – corrisponde a meno del 7% della popolazione. Non credo quindi che sia molto rappresentativo. Mentre lascia stupiti l’emergere di piazza XI Settembre quale luogo privilegiato per gli acquisti considerando il limitato numero di negozi presenti in quel luogo. Inoltre nulla si dice dei negozi di altre zone come largo Ungaretti o Valera, viale Resegone, corso Sempione o Gran Paradiso, che pure servono strategicamente la città’.
(‘La Prealpina’ – 27 febbraio 2009 – pag. 12)