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Nel 2017 opere pubbliche per 12 milioni di euro

LAVORI – Si va dal nuovo archivio comunale alla bonifica dell'amianto, dalla ex biblioteca all'auditorium 

Gli interventi andranno dalla messa a norma della Europa Unita alla riqualificazione delle aree verdi, fino ai nuovi loculi 

 

La scuola elementare "Europa Unita"

ARESE – Il “Piano delle alienazioni e valorizzazioni del patrimonio immobiliare”, che ogni anno il comune  deve redigere in adempimento normativo, quest’anno beneficia  dello sblocco dell’avanzo di amministrazione per 12 milioni di euro. Secondo quanto reso noto dal vice sindaco Enrico Ioli in consiglio comunale nell’elenco delle opere pubbliche sono previsti le manutenzioni straordinarie dell’immobile pubblico  di via Repubblica 29, il nuovo archivio comunale , misure per il miglioramento energetico degli edifici comunali, l’adeguamento di alcuni alloggi comunali in via Caduti 2, la nuova struttura per l’attività socio sanitaria  e il primo soccorso, la ristrutturazione della vecchia  sede della biblioteca comunale in via Platani per la riconversione a finalità socio culturali, il completamento dei lavori di riqualificazione e bonifica amianto e rifacimento dell’impianto di riscaldamento e messa a norma della scuola elementare Europa Unita. E ancora, la ristrutturazione della scuola d’infanzia e dell’asilo nido di via Matteotti, la progettazione e la ristrutturazione dell’auditorium comunale, la riqualificazione di diverse aree a verde pubblico, alcuni interventi di riqualificazione di area, nuovi loculi presso il cimitero di Valera, l’acquisizione di oltre 11mila mq nell’ambito dell’adp ex Alfa Romeo (vedi Notiziario di settimana scorsa)  e nell’ambito del PII Sud la nuova caserma dei carabinieri e l’acquisizione della nuova sede della farmacia comunale realizzata a spese dell’operatore.

Per quanto riguarda le case comunali, in particolare, è stata avviata la procedura di recupero dei crediti della morosità relativi a locazioni e a spese condominiali per evitare la procedura di sfratto, il controllo della posizione degli occupanti e dei nuovi richiedenti degli alloggi, la posizione reddituale e patrimoniale dei conduttori e  il recupero del pieno godimento di immobili illegittimamente occupati da terzi. Per sveltire la burocrazia, è stato adeguato e implementato il sistema informatico delle spese condominiali degli alloggi comunali  e aggiornato il database delle locazioni, mentre per sopperire alla carenza di organico degli uffici comunali  è stato fatto un bando per assegnare all’esterno la gestione amministrativa e la manutenzione delle case comunali.  

Entrano nel patrimonio del comune un parcheggio in via Valera, un tratto a Torretta del margine della Varesina per completare verso via Gramsci l’anello ciclopedonale della città e un piccolo tratto di banchina stradale in via Marconi, a Sud, sempre per completare il percorso ciclopedonale . Fra le dismissioni la restituzione di un pezzettino di terreno nella zona del laghetto Morganda.

La discussione in consiglio comunale su questo punto all’odg ha registrato le recriminazioni dei consiglieri di minoranza Carlo Giudici e Giuseppe Bettinardi (entrambi di Arese al Centro) e di Andrea Miragoli (Fi) sul mancato coinvolgimento politico sulle scelte urbanistiche fatte. Un po’ perché alcune si sono ritrovate ex novo (spostamento della farmacia comunale da via Vismara ad Arese Sud) e  un po’ per il mancato coinvolgimento e aggiornamento (l’ultima riunione della commissione urbanistica, è stato detto, risale al febbraio 2016 e poco esaustive sarebbero state nel merito le riunioni delle capigruppo).

Al malcontento dell’opposizione  hanno risposto la presidente del consiglio Veronica Cerea, il vice sindaco Enrico Ioli  e il sindaco Michela Palestra:  “L’occasione della capigruppo è anche di sollevare questi problemi. E’  stato fatto l’elenco e le tempistiche. Se non basta, invito i consiglieri a sollevarlo di nuovo” (Cerea);  “Per caserma e biblioteca c’è stata discussione e voto espresso in consiglio comunale. Tutti  i progetti sono stati integralmente pubblicati sul sito del comune di Lainate, che è la centrale unica di committenza, e sul sito del comune di Arese è stato pubblicato per sessanta giorni il link per andare a vedere i progetti sul sito del comune di Lainate” (Ioli); “Dopo lo sblocco dei 12milioni avvenuto nel dicembre 2015 per poter approfittare di questa finestra operativa si sono dovuti accelerare i tempi tecnici per  la presentazione dei progetti preliminari  e arrivare alla conclusione dell’iter di gara che aveva come termine perentorio il 31 dicembre 2016. I tempi non hanno consentito  la condivisione politica e la discussione corretta  in consiglio comunale per quanto attiene al complesso delle scelte fatte. Però credo che fosse un’occasione da non perdere. Ne rivendichiamo il senso e ce ne assumiamo la responsabilità. Sono comunque disposta a parlarne in sede di capigruppo e approfondire” (Palestra).

Ombretta T. Rinieri 

("Il Notiziario" – 10 febbraio 2017 – pag. 74)