- Detto Schietto - https://www.dettoschietto.it -

Un pulmino nuovo. E’ il dono di Natale della Famiglia Sulfaro agli anziani della Gallazzi Vismara

Il pulmino donato dalla Famiglia Sulfaro agli anziani della rsa Gallazzi Vismara

ARESE – La famiglia Sulfaro, nelle persone di Claudio Ceper e di Patrizia e Gabriele Banfi, ha donato agli anziani della “Gallazzi Vismara” un nuovo pulmino per il loro trasporto nelle occasioni di uscite esterne alla residenza sanitaria assistenziale. Si tratta di un “Fiat Ducato” bianco a nove posti, attrezzato con la pedana e l’aggancio per le carrozzine in modo che, volendo, coloro che non sono più autonomi possono, viaggiare sul mezzo seduti sulla propria sedia a rotelle e in tutta sicurezza. Per ovviare agli imbratamenti conseguenti a eventuali malori, che con le persone fragili possono sempre capitare, il pavimento del furgoncino è stato realizzato con un materiale particolare che ne facilita la pulizia.
Il regalo, una vera necessità di cui la rsa aveva da tempo bisogno, è stato consegnato venerdì 16 dicembre, in occasione della tradizionale riunione annuale del cda della struttura con i parenti degli anziani, alla presenza del vice sindaco Enrico Ioli e degli assessori Barbara Scifo e Roberta Tellini.
La “Sulfaro” è una nota azienda aresina di prodotti naturali per la salute, l’alimentazione e la cosmesi che da tanti anni ha fatto della filantropia per la propria città una mission concreta quanto discreta. Sul valore del dono, infatti, come per altre occasioni, è stato tenuto il più rigido riserbo. Ma, la genesi del regalo, ha un risvolto del cuore che meritava di essere raccontato.
E’ stata l’assessore Roberta Tellini ad accennarne ai parenti venerdì scorso. “Era da poco mancata Elena Pochintesta (moglie del titolare della Sulfaro, Giuseppe, ndr) e Pippo – ha raccontato – con cui ci sentivamo

La famiglia Sulfaro insieme agli assessori Tellini e Scifo e al cda della rsa Gallazzi Vismara, la presidente Alessandra Orlandi e i consiglieri Livio Bollani e Albano

e ci vedevamo spesso, un giorno mi dice: . Dopo un confronto con l’assessore Scifo è emersa la necessità del nuovo furgone, peraltro altre volte già sollecitata, ma ci rendevamo conto che era una richiesta importante”.
Giuseppe Sulfaro si reca in municipio e sedendo a un tavolo insieme con i due assessori e il sindaco Michela Palestra ha battuto la mano dicendo: “E’ cosa fatta” e su un foglio di carta si è annotato la necessità. “Ancor prima di fare la richiesta – ha rivelato Tellini – lui aveva già dato la sua disponibilità. Era luglio. E, purtroppo, a settembre il signor Sulfaro è venuto a mancare. Ma la famiglia, attraverso Ludovico Burini, ha voluto comunque mantenere la promessa che ci era stata fatta e quindi noi la ringraziamo tanto di cuore”.
Non è la prima volta che i Sulfaro sono stati vicini alla città. Fra le altre donazioni importanti da ricordare in particolare la vicinanza al canile aresino. “A Pippo ed Elena – detto l’assessore al bilancio – gli animali piacevano tanto. E ogni volta che io trovavo un cane, o lo tenevo io, o lo portavo a loro”.
Due parole sulla filantropia della famiglia di imprenditori aresini le ha spese anche Ludovico Burini, loro commercialista: “Quella dei signori Sulfaro-Pochintesta è stata fra le più alte delle attività che ho potuto constatare in rapporto al patrimonio-donazione. Superiore a certi nomi altisonanti che leggiamo sui giornali. Come commercialista e come esecutore devo dire che non v’è proporzione”.
Ombretta T. Rinieri

“Il Notiziario” – 23 dicembre 2016 – pag. 74