Imberti ci parla anche del futuro della pista e del Pe4 di garbagnate
ARESE – GARBAGNATE – A Roberto Imberti di Euromilano chiediamo anche dell’obbligazione all’assunzione dei lavoratori ex Alfa Romeo che i proprietari dell’area avrebbero fin dal primo accordo di programma. Obbligazione che a detta dell’avvocato Mirco Rizzoglio segue la proprietà e si estingue solo con il suo adempimento. In particolare, la clausola dovrebbe trovare applicazione nei confronti dei licenziati da Innova Service per i quali il Tribunale di Milano ha disposto la riassunzione.
“Tea e le altre consociate – chiarisce Imberti – non hanno verso questi lavoratori alcun obbligo in quanto non hanno alcun contatto con Innova Service”.
L’obbligo deriverebbe dall’aver acquistato da Abp una parte del terreno…
“I nostri contratti sono liberi e svincolati da qualunque obbligazione, che è rimasta in capo ad Abp, che ha ancora delle aree e che quindi è la titolare delle obbligazioni. Noi non abbiamo alcun vincolo né alcun rapporto. Né con Abp né con Innova Service. Mesi fa lo abbiamo chiarito anche all’avvocato Rizzoglio, che ci aveva chiesto se eravamo coinvolti. Tant’è che noi non abbiamo alcuna causa in corso, cause pendenti, né ricorsi. Non abbiamo nulla perché per fortuna non abbiamo titolo. Anche se , ovviamente, ci spiace per le difficoltà che stanno vivendo i lavoratori”.
Quali sono i proprietari dell’area ex Alfa Romeo?
“Sull’1,6 milioni di metri quadrati di area vi sono una serie di proprietà che hanno le aree nella zona produttiva, mentre Tea, Aglar e Zaffiro sono proprietarie del resto.
Tea, Aglar e Zaffiro sono comproprietari della stessa quota di area?
“No, ognuno ha la sua area”.
Sono partiti i lavori del centro commerciale?
“Sono partiti quelli per il centro polifunzionale, all’interno del quale vi è anche il centro commerciale. Arese e Lainate hanno rilasciato i permessi di costruire e quindi stanno iniziando le prime operazioni di sbancamento del materiale residuo che c’era. E’ in fase di ultimazione la progettazione con la parte urbanistica e architettonica e a breve inizieranno le opere di cantierizzazione. Stiamo anche iniziando i lavori di ripristino della pista prove. Sarà riqualificata tutta la zona ambientale e del Parco del Lura, stiamo rifinendo la collaborazione con Arese per il centro sportivo, che ha necessità ancora di alcuni interventi e stiamo progettando con il comune la nuova biblioteca. Stiamo iniziando tutta la fase di progettazione della viabilità legata al nuovo svincolo autostradale e alla riqualificazione delle aree”.
Gli interventi previsti sulla viabilità hanno allarmato i cittadini aresini…
“Circa la viabilità legata ad Arese su cui il comune sta facendo un’ulteriore approfondimento non abbiamo problemi a seguire le indicazioni che ci verranno date: per la viabilità saranno stanziati sette milioni di euro. Quella che citavo è la viabilità esterna con il nuovo svincolo autostradale e la nuova strada di collegamento a lato della pista dell’Alfa Romeo tra Arese e Garbagnate che invece non coinvolge in nessun modo diretto né Arese né Garbagnate”.
Quale sarà esattamente l’utilizzo della pista?
“Educativa, di ricerca e ludica. Sarà utilizzata dai neo patentati, per il recupero punti e per la guida sicura con i percorsi su bagnato, asciutto e dissestato. In collaborazione con il Politecnico sul tema dell’automotive stiamo cercando di impostare analisi e ricerca. La parte ludica non è a fini sportivi perciò non sarà utilizzata per gare e corse”
Molti commercianti del territorio sono interessati ad affittare gli spazi all’interno del centro commerciale. Altri sono preoccupati per gli eventuali costi molto alti. Cosa ci può dire a riguardo?
“A oggi è in fase di commercializzazione l’affitto delle medie e grandi superfici, non delle piccole superfici. Ma anche su questo noi pensiamo che debba essere salvaguardata la permanenza dei negozi nei centri delle città, non solo all’interno del nostro centro polifunzionale. Sarà importante il ruolo dei comuni nel mantenimento della struttura commerciale al loro interno. I prezzi che circolano sull’affitto nel centro commerciale sono comunque aleatori perché ancora nessuno ha messo dei numeri sulla carta. A settembre la società Iper comincerà a raccogliere le richieste e i primi valori si sapranno tra marzo e giugno del prossimo anno quando inizierà la commercializzazione”.
Quando sono arrivati i permessi di costruire?
“Tra giugno e luglio. Sono arrivati prima quelli di Arese e poi quelli di Lainate”.
Con i permessi di costruire può finalmente partire anche l’applicazione dell’accordo Pavone per i lavoratori…
“In tal senso si sono già mossi il comune e l’agenzia regionale Aris. Per noi non ci sono problemi”.
Avete già registrato interesse da parte delle agenzie e di potenziali clienti sulla parte residenziale dell’intervento?
“E’ impossibile perché siamo ancora nella fase della progettazione. Passerà ancora molto tempo prima che vengano approvati, messi a gara e dati i permessi di costruzione”.
Tirerete dritto nonostante il diniego di Garbagnate Milanese?
“Stiamo lavorando sull’accordo di programma. Il comune di Garbagnate non è nell’adp e quindi non abbiamo alcun tema di discussione con il sindaco di Garbagnate”.
A Garbagnate è in corso la costruzione un altro centro commerciale, il PE4. Le cronache parlano di un contenzioso fra voi e la proprietà del PE4. Sono notizie fondate?
“La proprietà del PE4, come altri, ha presentato un ricorso rispetto all’accordo di programma che è stato respinto dal tribunale e dichiarato inammissibile. Per noi non vi è altro da aggiungere”.
Ombretta T. Rinieri
“il Notiziario” 30 agosto 2013 – pag.57